Non c'è niente di cui gioire
non c'è niente di cui godere
c'è soltanto da patire
c'è soltanto da aspettare
e nel dubbio un po' sperare
che non si semini più vento
e non si raccolgano tempeste
dopo farine forche e feste
nell' abisso stiamo cadendo
senza alcun paracadute
le speranze sono perdute
e non vedo manco il fondo
dove ci sarà il gran tonfo
che non sentiremo mai
perché fine non c'è ai guai.
*E nemmeno contenti
tuttohauninizioeunafinenms31marzo2015