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Pubblicata il 03/03/2015
Mi aggrappo al cielo nero
a bocca e narici in su
e ingoio una stella bianca.
allora il mio corpo piccolo
diventa Infinito
attorno al buio che entra
in ogni crepa della carne.

e fremo oscillo cado
tirata in ogni dove
-in questo essere mobile
ho il mio centro permanente
che mi trattiene-

adesso dimmi di te
mentre prendiamo un caffè
ai bordi della strada.
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Graditamente letta e commentata! Un caro saluto! Sir Morris

il 03/03/2015 alle 20:05

Piccola stella terrena, leggendoti ho visto brillare il tuo corpo...Brava Mi siedo con te fuori dal bar, senza bere caffè perchè a me non piace, preferisco un cono di passa io vorrei sol dirti che: VORREI BRILLARE COME TE

il 03/03/2015 alle 20:36

Correggo: cono di PANNA

il 03/03/2015 alle 21:06

Caro, Sir...sempre grazie per la tua gradita presenza. Un caro saluto anche da parte mia.

il 04/03/2015 alle 18:51

:-) Elisa...vada per il cono di panna allora (piace anche a me). Ciao

il 04/03/2015 alle 18:57

:) L'effetto nebbia mi piace (è così che mi sento quando scrivo). Sei originale (e suggestiva) anche quando commenti. Grazie del tuo passaggio.

il 06/03/2015 alle 16:35