PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 10/02/2015
Una persistente nostalgia di te che non mi fa dormire,
nostalgia del tuo profumo inebriante, seducente, inconfondibile,
nostalgia del tuo sorriso spontaneo, ammiccante, contagioso,
nostalgia della tua chioma corvina, lucida, avvolgente,
nostalgia dei tuoi occhi raggianti, ineffabili, magnetici,
nostalgia della tua pelle ambrata, levigata, sublimata,
nostalgia dei tuoi abbracci, calorosi, infiniti, incontenibili,
nostalgia del mio amore, illimitato, indissolubile, proibito.

il mio amore veste colori proibiti, la mia vita ci crede ancora.

sono ancora sveglio in una notte d'inverno in cui il sonno latita
e perso nei meandri dei miei contorti pensieri, raggomitolato su me stesso tra le coltri del letto,
ad un'ora improponibile ascolto la radio, vecchia compagna di sempre
che filtra nella penombra un paesaggio sonoro
d'immagini vivide e trasognate che conosco fin troppo bene,
note e liriche di Forbidden Colours di David Sylvian e Ryuichi Sakamoto.

il mio amore veste colori proibiti, la mia vita ci crede ancora.

questa è l'incantevole bellezza della musica,
il suo fascino intrigante, la sua irrinunciabile essenza
e stanotte la mia dolce malinconia confluisce
in uno stupefacente dedalo di coincidenze proibite.
quando meno te lo aspetti, rintanato in un angolo di tenebra
in una stanza al confino tra ignoto tormento e bramosia d'estasi,
una voce d'angelo giunge a bruciapelo a rammentarti
che il tuo sentimento indossa, o forse ha sempre esibito sfumature vietate
e che la tua esistenza deve continuare ad avere fiducia
negli impulsi dell'anima, nella forza della mente disorientata,
attraverso i suoni intrisi di smisurate emozioni
nel divenire inattesi squarci di luce nel buio anestetizzante.
proprio mentre tu stai fantasticando la stessa cosa.

il mio amore veste colori proibiti, la mia vita ci crede ancora.

il groviglio di tastiere struggenti e i timbri decisamente esotici del brano
svelano brividi di sensazioni da ogni poro della pelle,
dalla corteccia del cuore ferito, ricucito, lenito
e poi di nuovo lacerato, rammendato e curato
tante, talmente troppe volte che sai
che quelle piaghe non si rimargineranno mai.
ma stanotte non è ricordare le abrasioni dell'amore ciò che voglio,
stanotte voglio tingere alcune ore del mio futuro con colori proibiti,
voglio rompere il muro del silenzio con parole proibite,
voglio riempire il vuoto della solitudine con sogni proibiti.

il mio amore veste colori proibiti, la mia vita ci crede ancora.

volgerò lo sguardo verso un tramonto dai colori proibiti
e busserò alla tua porta vestendomi ancora di colori proibiti,
saremo sorridenti mentre ricoprirò il tuo letto di petali proibiti
e saremo felici mentre cingerò i tuoi capelli con fiori proibiti.
tu sei stata e sei la mia agognata ed inviolabile quiete
nelle stagioni di limpida armonia e nei giorni pervasi di memorabile delicatezza,
tu hai dipinto le pareti della mia anima con tutti i colori,
tu mi hai insegnato a riconoscere la luminescenza di tutti i colori,
colori per me proibiti.

il mio amore veste colori proibiti, la mia vita ci crede ancora.
  • Attualmente 3.75/5 meriti.
3,8/5 meriti (4 voti)

un canto dritto...non ho piùn il fiato, non per la lunghezza che neppure si notama perchè me la son sentita addosso mia così tanto che mi è dura non provare qualcosa...vorrei scrivere anch'io della musica come tu fai, ma lei mi arriva come ispirazione per altre parole, forse un giorno troverò parole da rivolgerle...bellissima nella sua delicatezzza ma anche spontaneità, quel verso ripeturo che s'incide ad ogni passaggio...io ti ringrazio di scrivere testi così...ti abbraccio Riccardo, un caro saluto, andrea

il 10/02/2015 alle 15:13

ps che radio ascolti devo aggiornare le frequenze ^^

il 10/02/2015 alle 15:13

Un dipinto da esporre al Louvre! Sir Morris

il 11/02/2015 alle 17:04