Fu forse il fulmine colpendo l'albero
oppur l'incandescente lava di un vulcano
a scatenare incendio di miracolo del fuoco!
un misto di terrore e di stupore
invase il pover homo strabiliando
nello spettacolo immenso d'amaranto
con mille lingue d'oro fiammeggianti.
mai vista prima un tempesta
talmente luminosa e roboante
che sprigionava torrido calore
cantando uno scoppiare scalmanato
bruciando rami ed avanzando lesta
un divorar vorace e rosseggiante.
tremava l'uomo, ma la curiosità
colse alla calma ed osservando bene
capì che l'incendiario
non distruggeva i massi a manco i sassi
che sottoposti al quel passaggio audace
restavano gli stessi soltanto un po' anneriti
i posteri direbbero: salumi affumicati.