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Pubblicata il 29/01/2015
C’è qualcosa di surreale in quella barca
che passa sull’orizzonte
ai bordi del tempo.

dove la vela
riflette il suono greve del sole al tramonto.

e qualcosa di surreale
c’è anche in questa lontananza,
nel tempo diviso
di cui non conosco il percorso.

ma ne conosco il luogo,
gli attimi delle onde
e un possibile strapiombo.

o l’elevarsi sciolto,
verso l’alba,
in un nuovo sbuffo di vento.
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Sensazioni di brezza marina che giunge e parla con te! Sir Morris ti dice: Brava!

il 29/01/2015 alle 17:54

E Alessia dice a Sir Morris: grazie! Un caro saluto. Alessia

il 29/01/2015 alle 20:36

....Prima ho catturato un verso della poesia di Andrea adesso non posso fare a meno di rubarne uno anche a te......"...che passa sull' orizzonte ai bordi del tempo......"; lo rubo per metterlo nel mio Diario segreto, un abbraccio, rom.

il 30/01/2015 alle 00:07

Diario segreto? Vado pazza per i diari segreti! Grazie per il "furto". Ciao Alessia

il 30/01/2015 alle 00:14

gli ultim tre versi...il soffio che porta al largo nel mare dell'animo la tua barca a vela....davvero bella, ciao ale, andrea, ti abbraccio^^

il 30/01/2015 alle 18:17

Un abbraccio anche a te Andrea e grazie. Buon fine settimana. Alessia

il 31/01/2015 alle 01:29