PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/11/2014
Mangiavo chicchi di melograno,
dolci al miele mentre le donne,
-sorrisi di luna,occhi di salvia-,
danzavano tra ombre di frangipane
ed olezzar intenso di tuberose.
frusciavano sari e cavigliere
nelle danze ritmate da chiome di seta
e il cielo s'apriva cosi' terso,cosi' stellato
che colpiva il cuore.
ma oltre lo splendor dei marmi,
oltre le sete e le fragranze rare,
s'allungavano ombre polverose,
volti spenti, mani tese,occhi di bimbi
che mai negan sorrisi.
s'allungavan dolori. Io sorseggiavo
the' alla menta,gustavo naan alla cannella,
ma il cuore stava dalla parte degli stracci:
dolente sanguinava.

.m.c

m.c.
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (4 voti)

Marinella la tua poesia è bellissima. Mi piace tanto come scrivi, sei chiara nell'espressione, hai aggettivazioni stupende, ricercate, sai creare situazioni sensoriali così reali che si ha la sensazione di provare con te ciò che scrivi, e riesci sempre ad emozionare.Davvero molto brava! Ti abbraccio giovanna

il 07/11/2014 alle 16:06

Profumata e bellissima...coperta di emozioni che copre dal freddo che spesso coglie l'anima,

il 07/11/2014 alle 16:17

grazie giovanna, anche nei tuoi scritti ritrovo tanto di me. marinella

il 07/11/2014 alle 17:40

Grazie Voce, l'India con le sue miserie, le sue meraviglie nascoste ed inaspettate penetra nell'animo sempre marinella

il 07/11/2014 alle 17:41

Molto Carina! Sir Morris

il 07/11/2014 alle 20:58

Stupenda cartolina in bianco e nero ,applausone clap clap clap

il 01/12/2014 alle 23:03

grazie paolo del passaggio era un po' che nopn ti sentivo ciao

il 02/12/2014 alle 08:06