PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/10/2014
viottoli segnati da sassolini grigi,
lapidi ingiallite dal tempo.
i fiori di carta
sembrano appassire solitari
nella cadenza dei giorni.
mi aggiro pensosa
tra quei letti di morte,
vado cercando curiosa
i volti di mia fanciullezza,
od altri che prematuri
han solcato i cieli
lasciando noi increduli
a piangere e ricordare
qui sulla terra.
rivedo l’amico di liete serate
trascorse a gridare sull’aia
la gioia per il nuovo raccolto,
o il vecchio nonno,
che ascolta rapito le mie poesie
che io, attrice per gioco,
recito per lui
allo scoppiettare di monachine in volo
nel camino di casa campana.
la nonna paziente
nei miei capricci di bimba
o intemperanze di adolescente.
e’ lì che lava alle fonti,
che coccola gialli pulcini,
che sorride alle prime piantine dell’orto.
che bello quel tempo che ansiosa
correvo nell’attesa di un futuro da grande,
quando impaziente fremevo alla vita
consumando ogni attimo
mai sazia di ciò che mi stava donando.
quando l’amore faceva capolino dalle prime ginestre,
e rubava la fame e la sete
perché bastava un sorriso, una stretta di mano
per aver la testa, lo stomaco ed il cuore
ripieni di estasiata magia.
il sole di ottobre mi scalda la schiena
ed il petto che palpita un poco più in fretta
per ritrovato incantesimo di un ieri,
che segna copioso il mio oggi.
un passerotto cinguetta al mio fianco,
mi sveglia dal nostalgico sogno
di squarci di vita trascorsi,
saltella, zampetta, mi osserva,
mi invita ad alzare lo sguardo al mio ora,
a piroettare con lui
per ciò che la vita avrà ancora da dare,
gustando le briciole o i pani dorati
già in forno, fumanti, pronti per me.
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Parole sempre dettate da un cuore d'oro e sincero persino con la propria mente! Sir Morris

il 29/10/2014 alle 12:21

Bellissima: mi è sembrato che non eri in un camposanto nel descrivere il passato. un saluto eclisse

il 29/10/2014 alle 16:13

Grazie Sir ed Eclisse. La sincerità dela mia mente e del mio cuore si è proprio rivelata nel guardare ii volti di tante persone che hanno popolato la mia vita, quando sono andata con mamma come tutti gli anni a visitare i cimiteri lontani dalla mia città. E quelle persone sono state molto importanti perché hanno arricchito le mie vacanze estive che trascorrevo dai nonni in un piccolo paese di campagna. Un abbraccio a voi Giovanna

il 30/10/2014 alle 00:09

molto bella con i ricordi di una vita che affollano il cuore e i camposanti marinella

il 30/10/2014 alle 11:14

Grazie Marinella!

il 30/10/2014 alle 23:45