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Pubblicata il 22/10/2014
Sopra il ponte una messa di sorrisi,
eri bella di giorno.

paura ad un tratto nel mio lieto proseguire,
il tuo volto raffigurato nei miei disegni.

com'eri contenta al mattino
mentre stendevi la biancheria.

Abile lavoratrice, incantevole,
sotto la finestra della casa.

città buia e senza gente
mi spaventavano le sere senza te a fianco.
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.....sofferenza trasuda da questi versi......; un abbraccio, rom.

il 22/10/2014 alle 22:54

Scritte bene quelle sere.. con verità! Sir

il 22/10/2014 alle 23:52

Quando l'essenziale raffigura l'indispensabile senza una parola superflua. Bei versi. Arlette

il 23/10/2014 alle 11:05

sere solitarie riempite d una semplice carezza. bela

il 23/10/2014 alle 13:23