PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/10/2014
Aggrapparsi a cosa?
a falsi miti da anni tramandati?
a penosi fallimenti coniugali?
a un sistema corrotto di denaro,
che reca con sè solo
una bieca lotta fratricida?
a spregiudicati sorrisi che
sotto sotto cercano di compiacere
per poi esser notati e premiati,
senza un briciolo di dignità personale?
a un'interminabile crisi strutturale,
che invade la nostra società
come tzunami impazzito,
mordendola fino all'osso?
oh, avido mondo, avido essere....
chiediti chi tu sia diventato veramente!
rammenta ora da dove sei venuto,
qual'è fine ultimo della tua esistenza...
fermati a pensare; dai il giusto
valore alla tua "missione" e chiediti
per una volta, onestamente,
dove sia più opportuno arrivare.
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bellissimo testo... meditare perché veritiero...... amichevole ciao Gabriela.

il 14/10/2014 alle 13:53

Profondità di pensiero, anche io spesso mi chiedo che mondo lasceremo ai posteri. patty

il 14/10/2014 alle 17:20

Immensa perché rivolta direttamente al mondo e non ai colpevoli! 5+

il 14/10/2014 alle 21:52

"Dai il giusto valore alla tua "missione"!! Veramente il "mondo" dovrebbe soffermarsi a pensare per quale fine è stato creato!!! Bella e vera poesia, brava! Giovanna

il 15/10/2014 alle 00:13

un grazie a tutti, gentilissimi! una buona giornata,Julita

il 15/10/2014 alle 14:35

Dove si può arrivare peggio di così'...la profondità del tuo pensiero che inquieta noi tutti e'molto emozionante nullità ma larealta'e' davvero difficile Marinella

il 16/10/2014 alle 15:01

Ci sono domande a cui non si possono dare risposte e altre a cui non si vuol dar loro il titolo di domanda

il 18/10/2014 alle 00:48

ahimè il mondo è fatto di persone e la transumanza che poni a noi esistenti: mondo che non ha risposte e tra poco non si farà più domande. Molto ben scritta e efficacemente delineata.

il 18/10/2014 alle 20:22