PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/10/2014
Trema.

in silenzio
la terra trema.

il vento caldo
di un autunno appena nato
infiamma i cuori
della gente di vallata.

inconsapevole
ultimo abbraccio
dai sapori gialli
e aspri odori di malinconia.

È il nove ottobre del sessantatré.

boati sopra il cielo della sera,
urla sotto il suolo di domani,
spezzano il silenzio
nella notte del preavviso.

...

È acqua che corre
dove il tempo si ferma.

...

fragorosa quiete.

...

sorgi alba!
e mostra fredda
questa nuova terra
concimata
con carne di uomini innocenti,
imbevuta di sangue
e lacrime ammonite.

tra corpi ammassati
e detriti dispersi

latrati vicini
di cani lontani
rimbombano nel vuoto

di chi non ha niente.
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Si odono ancora simili latrati... struggente... brava ed educata Silvietta. Sir

il 11/10/2014 alle 23:13

Veramente ben espresso questo struggente ricordo del dramma del Vajont.

il 12/10/2014 alle 01:16

Un disastro del Vajont fu l'evento occorso la sera del 9 ottobre 1963 nel neo-bacino idroelettrico artificiale del Vajont, a causa della caduta di una colossale frana ... Versi intensi e drammatici . Dora

il 12/10/2014 alle 11:00

Sei stata brava a ricordarlo. Un caro saluto. Anna

il 14/10/2014 alle 18:56

Un ottimo lavoro. Bravissima! Ioria

il 14/10/2014 alle 21:51

brava :-)

il 16/10/2014 alle 12:49

complimenti tristi ma necessari ricordi,un saluto

il 02/12/2014 alle 21:32