Il silenzio delle baite,
in autunno, è triste,
circondate dalle montagne
che scruti a perdita d'occhio
e non percepisci un fruscìo.
sì certo, t'arriva un lontano scrosciare
di ruscello che puoi solo immaginare
o il fischio d'una marmotta allarmata
per il tuo passaggio e scompare
mentre ancora con lo sguardo la stai a cercare.
ma intorno è greve solitudine,
l'estate è passata e qui ora è tutto in ordine
per l'inverno che presto arriverà
troncando ogni vita con la coltre di neve
che si farà pesante dopo essere scesa lieve, lieve.
silenzio e solitudine delle baite
sulla montagna addormentata,
ma se guardi, pensi e ascolti solo col cuore
sentirai i cori degli angeli in cielo.