Viviamo dormendo
all'interno della realtà
che è fatta di mondo precostituito
di regole sociali
di abitudini
di conosciuto
e per questo rassicurante
fosse anche scialbo o deprimente
aggrappandoci a un'idea di stabilità
sufficientemente costante
poi
quando meno te lo aspetti
il reale ti sveglia bruscamente
perchè il reale è ciò che ti arriva
è ciò che vivi intimamente
il reale è la vita che ti scuote
ti penetra nel naso
nei pori della pelle
cortocircuitando il sonno
con l'amore o con il lutto
con il rifiuto o l'abbandono
con esperienze che investono i tuoi sensi
che ti scovano là
dove sei veramente