Ciao Lilli, è un'epoca tremenda, come tutte le epoche della storia ma, attualmente siamo noi che stiamo vivendo questa e... psicologicamente ci distrugge. Andare in vacanza qualche giorno, godere di una giornata tranquilla, sentirsi bene anche un solo attimo, paradossalmente, ci colpevolizza e nulla è normale e scontato in tutto questo orrore. Un forte abbraccio, Giulia
parole che hanno la pesantezza delle pietre queste che richiamano un po' certi passaggi dell'apocalisse. Cara lilli, sono cosi' contenta di rileggerti marinella
Condivido il commento precedente sui passaggi di Apocalisse, ma Dio non perde mai la speranza, ed anche noi possiamo alzare lo sguardo oltre l'orrore del mondo e scopriremo tante meraviglie.
caro pinkì Certo Dio non perde mai la speranza , ma noi comuni mortali?In questo momento mi riesce davvero difficile alzare lo sguardo e vedere le meraviglie di cui parli, vedo solo le orribili immagini del genocidio in Irak! un saluto affettuoso
Sicuramente non posso darti torto. L'upmo che si allontana da Dio commette le più grandi nefandezze. Ma Dio c'è e , anche se può sembrare un paradosso, sa volgere al bene anche il male più nero. Io ci credo e sono solidale con le mie opere e le mie preghiere con tutti coloro che sono nel dolore, noi compresi. Ma , grazie a Lui, so elevare lo sguardo e scorgere anche nelle cose più piccole, il "segno" della sua "speranza". Un abbraccio ("Cara Pinki", sono una donna) ciao ciao
i pensieri gelano nel sangue, e l'aria si fa irrespirabile talvolta, ma la Bellezza ci salverà, non perdere mai la Speranza ! un grande abbraccio cara
la speranza è l'ultima a morire, chissà molti da quanto l'hanno seppellita...cara lilli, yu ritroverai la luce anche in queste tenebre, nefande vicissitudini che il mondo ci propone...la lirica, troverà sempre il suo modo di illuminare te con lei...profondissima, intensissima, ti abbraccio, andrea