PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/08/2014
Ti ho visto scomparire,
assennato,
tra le note di un profumo maschile.

in una nube di discernimento
e disillusione.

e la notte portava a compimento
l’unico mio tradirti.

se era luglio o agosto
non ricordo.

ma che ne era del tuo silenzio?

forse era soltanto
un senso di grido
già provato.

il seguirti a pieni nudi
e il voltarmi indietro.

non so quale fosse lo scopo del gioco,
ma adesso ho qualcosa in sospeso:
un segno di spunta sul mio collo
e labbra arrossate a chiedere
cosa muovesse certi sorrisi
o quel sapore dolce al palato.

ed era uno sguardo qualsiasi,
quando le lacrime restavano
nella cavità dei miei occhi.
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Purissima sofferenza, nel senso della sua profonda essenza...ammetto che l'ho percepita a pelle subito al 4 verso, ho rivisto un mio momento passato, in cui tutto si mischia e si esplica infine come la tua anima ha fatto con questa poesia...forse stavolta è troppo per me....mi limito al bravissima, ti abbraccio ale, andrea^^

il 10/08/2014 alle 23:40

Ultimamente sono un po' troppo breve con i miei commenti, soprattutto dinanzi a poesie che mi piacciono molto come le tue. Ti ringrazio per i tuoi commenti - e per questo in particolare - che sono sempre uno spunto per riflettere su quello che scrivo. Grazie ancora, Andrea. Un caro saluto. Alessia

il 11/08/2014 alle 16:13