PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/05/2014
Olé! Grida la folla al torero
danza, danza la muleta rossa nelle sue mani

lo spettacolo chiede un vincitore
felice è il matador
l’orgoglio, il coraggio
la sfida e il sangue, tutto rosso, ah!

- io, io... io sono il destinato
e se per caso vinco... ? – direbbe il toro
- Il pubblico griderà alla violenza dell’animale ferito
e se la prenderà con me lo stesso...
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dove il confine fra tradizione(poi mutata in business) e crudele azione? Uno scritto buono per spunti interessanti, scritto in un tono che sembra favorire il disprezzo della pratica...bravo, ciao.

il 22/05/2014 alle 00:59

giusta osservazione ,se fosse il toro a vincere sarebbe ugualmente sacrificato(almeno cosi' succedeva tanti anni fa,oraspero che i diritti degli animali siano stati rivalutati) bella mi e' piaciuta Marinella

il 22/05/2014 alle 07:51

Grazie dei commenti, sono ovviamente graditi e contraccambio i saluti. Mi sono ispirato ad un fatto di cronaca di questi giorni: un toro ha incornato 3 toreri in Spagna

il 22/05/2014 alle 10:52

proprio come dici vicolo cieco ,apprezzata per tematica ,vista l'ipocrisia umana ,un salutone

il 22/05/2014 alle 15:54

Eseere il “destinato”... chi lo decide? L’uomo... Per quanto riguarda l’animale, non ha veramente alternativa. Ottima poesia riflessiva in ogni caso.

il 07/06/2014 alle 10:11