PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/04/2014
Sabbia nella clessidra e' il tempo
che si rovescia senza pieta'
e mi ruba la vita, sabbia.!
la primavera ormai bruciata
come fiore di marzo al gelo,
il cuore, ciotola sbrecciata,
la mente , velo di stanchezza.......
non grido piu' alleluja
ora che il mio giorno e' muto
ed i silenzi,immensi
come tramonti a luglio,
coprono i canti del cuore.
il tempo ha spento quelle parole
che mi han nutrito ed ha lasciato
nel viale ombre in controluce.
arenata in questa stanza
sento il preludio dell'inverno
sfiorarmi di gelo.

m.c.
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4,4/5 meriti (7 voti)

Importante che il vento non cancelli le orme

il 28/04/2014 alle 13:32

Importante che il vento non cancelli le orme

il 28/04/2014 alle 13:32

Importante che il vento non cancelli le orme

il 28/04/2014 alle 13:32

Perchè morire in vita? Condivisa!

il 28/04/2014 alle 15:24

grazi rosi, morire no ma la vecchiaia a volte e' difficile, marinella

il 28/04/2014 alle 16:14

profondamente brava , in quanto alla vecchiaia ti mando un camion di serenita' ,un salutone

il 28/04/2014 alle 16:25

Poesia bellissima, in cui emerge la profondità del tuo mondo interiore e una dolce malinconia. Bravissima!

il 29/04/2014 alle 00:08

Hai la parola Marinella, per dare battaglia al tempo a suon di poesia...ed è un bel poetare il tuo. Arlette.

il 29/04/2014 alle 09:37

Mi ha colpito la frase del tempo "rovesciato"... e con esso la vita che passa inesorabile. granello dopo granello... Complimenti.

il 29/04/2014 alle 19:11

Il tuo è un ricamar parole per farne poesia. Contenuto condivisibile e apprezzato. un bacio,patty

il 30/04/2014 alle 07:57

il tempo rovesciato, la parabola discendente della vita...Sì cara marinella...la vecchiaia è uno spauracchio per tutti.. grazie per questi meravigliosi versi.

il 01/05/2014 alle 11:43

Versi basati sulla fragilità umana. Il poeta procedere all’analisi del suo tempo e sembra quasi ne prenda le distanze, anche i ricordi diventano lontani, alla luce prevale la stanchezza. Allusiva la sabbia, ricorda quel “in pulverem reverteris” che a molti fa paura, ma per molti è liberazione, rinascita, nuova vita. I sottili passaggi del verso sono graduali dissolvenze emozionali che contribuiscono all’ottima riuscita della poesia.

il 02/05/2014 alle 10:10

grazie ugo del tempo che sempre mi dedichi e che mi incoraggia molto marinella

il 02/05/2014 alle 11:32

e'sempre bello saperti presente con buone parole grazie marinella

il 06/05/2014 alle 13:15

arenata in questa stanza sento il preludio dell'inverno sfiorarmi di gelo. Ti auguro che quell'inverno sia il più mite possibile. Tutti lo temiamo ma non tutti siamo capaci a coglierne anche la bellezza , come sai fare tu!

il 19/05/2014 alle 23:10

grazie sira, cio' che dici e'vero .Dovremmo imparare ad apprezzare tutte le sfumature delle nostre stagioni...................marinella

il 21/05/2014 alle 07:32