in un mondo così superficiale e pieno di falsi profeti, fermarsi a riflettere sulla solitudine della sofferenza dell'Uomo per eccellenza sarebbe il modo migliore per santificare la ricorrenza un grande augurio di serenità
Ecco come dovrebbe essere la vera religiosità: comprensione e vera solidarietà, senza perdersi in inutili esteriorità. Brava!
grazie aedo della lettura e un augurio grande per la tua Pasqua marinella
Questa poesia, rispettosa preghiera di verifica e ringraziamento sul Sacrificio per eccellenza, si riassume in due versi: le nostre radici d'argilla; colmi il mio sguardo ed il mio cuore. Il poeta, nel prostrarsi di fronte al Creatore, non può fare a meno di riconoscere la sua nullità terrena (radici d’argilla) e nello stesso tempo, cosciente del suo misero valore di fronte Tanta Munificenza, si consola solo a guardare Chi, con la Sua sofferenza, ci ha spianato la strada per la Vera Vita.
grazie ugo i tuoi commenti valgono molto piu' dei miei versi. un abbraccio marinella
Cara Marinella la tua poesia, è intensa ,e ricca di spiritualità. Signore vieni ad indicarci ancora la Tua via ormai senz'orme, chiamaci per nome ad uno ad uno.... Un caro saluto! Dora
senza voler addentrarmi nei campi della fede, ti dico cara marinella che queste tue parole sono l'essenza di un sentire davvero...complimenti, hai un'anima grande grande...ti abbraccio, andrea
grazie andrea,grazie alla fine del cammino si e' piu' essenziali marinella