non sperare molto,
non aspettare l'impossibile,
perche' sa ogni colto,
le vuote speranze sono terribili.
non credere il detto,
non credere lo scritto,
perche' ogni registrazione
e' un passato mito,
perche' ogni "adesso"
e' gia' un bel passato,
e ogni futiro programmato
e' solo un vecchio soldato
che sia sempre sistemato,
una proiezione del passato,
in un momento del domani,
dopo che le nostre mani
cresciute nel correr degli anni,
stanno toccando la luce inviata,
che brillera' da qualche attimo,
dentro il cuore di un atomo.
ivan Petryshyn