Lampade rosse, incensi d'Oriente...
musica gitana, andamenti lenti...
lasciati turbare da silenzi profondi,
lascia il tuo dentro
in un baratro tetro.
chiudi gli occhi, cuore e mente.
gusta un bacio
dal sapore sconvolgente...
prendimi...stringi il mio corpo,
mangia, gusta con ingordigia la mia pelle.
ascolta l'indecente parlare del mio volere...
decidi il da farsi. Sono tua!
elena Iacino (Amore mio che sei profumo e spine)