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Pubblicata il 03/02/2014
Udisti un canto conosciuto
provenir dalla cascina
ed arrestasti il volo,
tempo non avesti per capir
che canto divino esso non era.

il piombo squarciò il petto tuo di neve,
il becco tuo si schiuse
e il pasto cadde
tra filari di granturco,
sangue e piume.
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Eccellente descrizione di un evento tragico per la mia concezione! Dovete morire tutti.. cacciatori dei miei stivali! Un bacio a te.. dolce Sira! Morris

il 03/02/2014 alle 08:15

un tocco delicato per un atto di malvagita'.marinella

il 03/02/2014 alle 11:21

tragicamente bella e delicata,un doveroso inchino alla tua sensibilita' ,ciao

il 03/02/2014 alle 16:24