Suggestiva. Quando non haikeggi o tankeggi (peraltro molto bene) allora molte delle tue poesie sembrano liriche mariniste. Ti lascio i primi quattro versi di una poesia di Giacomo Lubrano (1619-1693) dal titolo "Cedri fantastici variamente figurati negli orti reggitani": Rustiche frenesie, sogni fioriti, deliri vegetabili odorosi, capricci dè giardin, Protei frondosi, e di ameno furor cedri impazziti...