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Pubblicata il 30/12/2013
Il vascello ha resistito alla tempesta
ma non emerge ancora alcun sole
e solo la luna risplende indifferente
Tacciono i corvi qualunque segreto
e per la prima volta sono crudeli
lasciando il silenzio della tua figura

Che sguardo hai posato nei miei occhi
ho avvertito il brivido dell’abbandono
Al suono della tua voce sorge l’affetto
facendo esplodere l’animo dal dolore
Incapace di scegliere qualsiasi incubo
le mie notti restano sempre più vuote

Al fiordo si nasconde un antico mostro
le onde non possono cullare la delusione
e solo lacrime innevate danno conforto
Svaniscono i corvi occultando i segreti
e per la prima volta sono privo di difese
lasciato al silenzio della tua buia figura

Che sguardo hai posato nei miei occhi
ho riprovato il brivido dell’abbandono
Al suono della tua voce sorge il dolore
facendo sorridere l’animo senza affetto
Incapace di dormire in qualsiasi notte
i miei sogni diventano ancora più vuoti

.A.G.
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Un abbraccio per te!

il 30/12/2013 alle 10:54

Il brivido dell'abbandono che aleggia nei tuoi scritti mi strugge... Un tenero abbraccio e tanti, ma tanti complimenti per la tua eccelsa bravura.patty

il 30/12/2013 alle 11:51

non so' come pronunciarmi ho esaurito tutte le scorte di fronte alla tua bravura non posso che accenderti la luminosita' dell'anno a venire non a caso fo' l'elettricista

il 30/12/2013 alle 16:17

credo che la poesia sia terapeutica, placherà il grido di dolore che emerge dai tuoi bellissimi versi. Buon Anno Andrea! che sia per te meraviglioso...

il 30/12/2013 alle 16:25

Grazie mauri, ricambio con l'augurio anche di buon anno^^

il 30/12/2013 alle 17:31

tutti veniamo abbandonati o proviamo l'assenza di qualcuno, forza del poeta è trarre parole per crescere dal quel dolore...grazie delle tue care parole, andrea, ti abbraccio patty

il 30/12/2013 alle 17:33

paolo, c'è un voltaggio da non superare o ho presa libera? scherzi a parte ti ringrazio, e comunque non è una tristezza viva in questo momento, grazie davvero, andrea

il 30/12/2013 alle 17:35

Grazie cara ninetta speriamo bene, a te auguro altrettanto, sereno 2014, andrea

il 30/12/2013 alle 17:35

Caro Andrea la tua poesia è molto bella e ben scritta. La sento in modo particolare perché il mio animo è triste e pervaso, forse, dallo stesso antico mostro che si nasconde nel fiordo dei tuoi versi. A risentirti. Auguri, Leo.

il 01/01/2014 alle 10:03

spero vivamente che il tuo mostro antico ritorni semplice leggenda...grazie davvero di tutto...ciao caro Leo, andrea

il 01/01/2014 alle 23:02