Onore a questa dama , che conserva un fascino discreto sulle sue tempie innevate. Grazie Sir.
non è che non si abbia stima della Signorina rima, la chiamo signorina, perchè nonostante il tempo è sempre giovane ed innamorata d'ogni poeta...è solo che per molto tempo si è usato la rima e si è giunti a dire che senza rima non c'è poesia...non è vero questo...riguardo la rima personalmente stimo chi la usa poichè non è semplice usarla correttamente e con eleganza, come nel tuo testo così dolce e bello...non sopporto chi la vuole unico strumento di poesia...ma non è il tuo caso...viva la poesia....ciao, andrea^^
Andrea! Il modo di proporre stati d'animo , di riportate impressioni, di descrivere logisticamente quello che ci circonda ha in fin dei conti la portata di un alfabeto. La parola è bella, sono d'accordo con te, sotto qualsiasi forma ( che si propenda per uno stile o per un'altro ). Dove trovo profondità ed eleganza , lì trovo prosa e poesia ( in rima o meno ) che mi incantano. Viva la parola Andrea...quando attraversa pelle , cuore ed intelletto!
Nessuno la vuole come unico strumento di poesia... anch'io, in certe occasioni, non ne faccio uso... ma non riuscirei mai ad immaginare la "Divina commedia" senza rima...
Si Fabio è così...., poi l'utilizzo più o meno intenso da parte di ognuno, sarà commisurato al piacere che se ne trae .Ciao
E' molto vero! Io sono appassionato di rime e metrica classica. Abbraccione Giorgio
Anche a me piace ogni tanto "provarci" con questa "signorina". ;-) Auguri.
Giorgio e Leo....Sono del parere che la rima faccia da sorella, amica, madre, amante giocosa...e qualsivoglia attributo venga in mente.E' femmina e femminile , ma è un'attrattiva per tutti. Resto del parere che ci sono degli stati d'animo che uno esprime di getto, senza soffermarsi a cercare la rima. In quel caso lei deve farsi da parte, da brava comprimaria. Auguri Leo.
Come rima/ più di prima/ sei amata/ e baciata./ Per la vita/ con matita/ ce farò/ ce sarò.
Come sei anni fa, e forse qualche annetto in più, sono ancora dalla parte di questa donna/bambina, un po' insolente un po' elegante, ricercata e accattivante. A tempo pieno, come hanno dimostrato grandi del passato, o per un breve e giocoso diletto, fa parte della scrittura e dunque benvenga ogni qualvolta lo si voglia.
Bello e piacevole il tuo salotto. Si apprende molto che ogni ospite da il suo contributo. È un piacere vero.
Felice di leggerti Fabio, buone feste e grazie per ogni tuo contributo e passaggio.