In questa tua poesia scorgo un qualcosa di malinconico, di triste che si sovrappone a quel flebile residuo gioiso che pone i presupposti per quella speranza ormai persa, ma non smarrita in eterno...
Affascinante
Ciao
Soll
..cia' ami'....sono felicissima di leggerti, e cio' che scrivi e' dolce e delicato come l'animo tuo. A presto..LL
..cia' ami'....sono felicissima di leggerti, e cio' che scrivi e' dolce e delicato come l'animo tuo. A presto..LL
Grazie Ester, sempre attenta, ma nasconde un filo di malinconia miscelata ad una speranza che non muore mai!!!
;-)
M'
L'autunno le foglie e le lacrime hanno un certo fascino che mi rende dolcemente malinconico.
Ed è un dolce sentire!
Grazie Soll'
;-)
M'
Cià ami'...ahhahaha
Grazie LL,
dolce delicato, ed aggiungo io, malinconico al punto giusto!...
;-)
M'
certo qwuella nn deve morire mai altrimenti tutto sarebbwe finito ester
Felice per te che t'abbia regalato un piacevole auspicio.
In fondo la speranza aleggia in quasi tutti i versi.
Un sorriso Massimo
M'
...sempre più malinconico fratello mio...ma quanta dolcezza riesci sempre ad esprimere nei tuoi versi...è la tua anima che vaga alla ricerca di quiete...ti vedo in quella foglia...e scendi lievi nel mio cuore...vedo un germoglio stupendo...devi pazientare ancora un pò...ogni cosa ha il suo tempo...
...baci...simy
Molto bella! Anch'io ho sviluppato più o meno lo stesso concetto della foglia morta che va a dare linfa vitale a nuovi germogli (non ricordo in quale, tanto sono incasinato e rin...) e quindi comprendo e condivido il tuo pensiero: una triste malinconia che comunque non riesce a celare la speranza.
A presto.
Gaetano
le foglie muoiono e poi rinascono in fondo anche la vita è cosi
romantica poesia un bacio MG:)
Si malinconica, sorella, ma in quella foglia che danza dinnanzi ai suoi occhi, vedo la fantasia d'un volo di speranza.
E questa mattina di speranza il mio cuor è colmo!
Da buon pirata che continuamente vaga per mari sconfinati, non può non mancare la pazienza e soprattutto la fiducia. T'immagini un corsaro che ai primi ostacoli di tempesta molla il timone e le vele e si lascia andare ai flutti malvagi d'un mare in impetuoso???
Naaaaaaaaaaa....non esiste proprio!!!!
Non sarei stato capace nemmeno di raggiunge queste acque calme che mi hanno permesso di conoscere abitanti gentili e buoni...
non credi?????'''
,-)
M'
Giusto, è questo il messaggio che volevo lanciare. Grazie di tutto Sera, un abbraccio infinitamente lungo!!!!
;-)))))))))
M'
E' un tema che penso sia sviluppato in vari percorsi, caro Gaetano.
Il lento svolezzare della foglia rappresenta la fine d'un dolore, o d'una agonia. Ma nel fertile terreno saprà dar nuova e più brillante linfa che nutrirà la pianta da cui lei stessa è stata protagonista, un tempo.
Ti ringrazio per il commento e mi dispiace dirti che ultimamente non ho più il mio tempo libero per poter commentare le tue ultime.
Sappi però che le leggo sempre e comunque con rinnovata stima.
;-)
M'
Non sai che piacere ritrovarti Bando. L'appunto che hai evidenziato, in fondo nasce da un sospirato sentimento di ritrovarmi.
E' vero, forse il tema è molto usato.
Cercherò, come tu stesso dici, di ritornare al timone del vascello ed affrontare, forse con rinnovata serenità, tutti i maremoti del "mondo oceanico"...
grazie Bando, ma al momento quella serenità non alberga alla mia dimora!
;-)
M'
ahahhahaha,
la tua ilarità è coinvolgente.
Se vuoi ti presto il mio vento, qualora lo ritrovassi....ahahhaha
;-)
M'
Grazie Mary, grazie di tutto.
Ho ricevuto la tua mail ma chiedo perdono per non aver avuto il tempo di risponderti.
Sei molto cara.....
smackkkkkkkkk
;-)
M'
Delicata, intrisa di tristezza nella metafora della foglia caduca, ma con la speranza di rinascita!
Molto bella!
Axel
La speranza che nascano nuovi e più rigogliosi boccioli!
Grazie Axel,
;-)
M'