Chino sulle tue corde, mi accarezzano, pizzicano la mia pelle, piangono di un vibrato sofferto, stridono malinconia, urlano di gioia, dipingono l'aura che mi avvolge in un'armonia di colori cangianti, sequenza infinita di note addolcite.
sai accompagnarmi, scandire il tempo che è passato che verrà e la tua elettricità espressiva mi accompagna con melodie eteree e ho sempre desiderato invano avventurarmi in quel crocevia di corde la cui trama e tessitura di accordi mi emoziona piacevolmente. Mi lascio circondare da una corda tesa, ardente, passionale e riapro gli occhi quando un riff di chitarra continua a risuonar dentro di me, rimescolando nel mio cuore quell'impronta di suono che ci rende liberi.