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Pubblicata il 04/11/2013
Ieri mi hanno chiesto: a che pro tutto questo creare, inventare, tutta la cultura, la conoscenza, etc?
ho risposto: almeno noi umani qualcosa facciamo e cerchiamo di capire lo scopo del tutto, ma tutti gli altri esseri viventi, che pure nascono, vivono, guidati da un programma interno, un software che chiamiamo istinto di sopravvivenza, e poi muoiono, lasciando carcasse vuote e progenie con lo stesso apparentemente vuoto destino, che ci sono a fare? Tenendo poi conto che basta una contingenza catastrofica per vanificare tutta l’evoluzione che s’era sviluppata sino a quel momento. Chissà, forse anche i dinosauri stavano evolvendo verso specie più avanzate, ma sono stati improvvisamente cancellati da un asteroide vagante nello spazio. Arduo trovare risposte, ma se noi uomini vogliamo trovare la voglia di andare avanti, ora che il nostro istinto di sopravvivenza lo abbiamo attenuato in favore appunto della cultura, dobbiamo assolutamente continuare a farci domande. Sono loro il nostro motore della vita.
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Ho soltanto risposte! Gradita!

il 04/11/2013 alle 13:46

E chi l'ha detto che gli animali non si fanno domande?

il 04/11/2013 alle 14:10

JL... bravissima!

il 04/11/2013 alle 15:49

ineccepibile e' come il computer migliardi di persone lo usano ma poche conoscono i bit e cio che avviene all'interno di esso,un saluto

il 04/11/2013 alle 18:49

Domande, domande, sono stanca di pormi domande. E' giunta l'ora di avere delle risposte. Il tuo testo è molto bello, profondo, potrebbe essere un'occasione per intavolare una discussione... Ma a che prò? Diamoci delle risposte concrete, si, è giunta l'ora di risolvere tutti i rebus della nostra fragile esistenza. Scusa lo sproloquio, ma sono stanca, stanca, di pormi sempre domande. I miei neuroni e le miei sinapsi, ormai, hanno assunto la forma di un punto di domanda, mentre vorrei che somigliassero a un punto esclamativo. Ciao, scusa.... serataccia... Un abbraccio,patty

il 04/11/2013 alle 20:09

Mi piaci, Patrizia, focosa come Carmen, dolce come Mimì, solida come Pamina. Per le risposte rivolgiti a Sir Morris, lui ha solo quelle. A da passà a serataccia! Ciao, Fabricio.

il 04/11/2013 alle 20:48

ma se non ci facessimo domande,se non avessi desiderio di approfondire certe tematiche,di creare emozioni e di queste nutrirci cosa sarebbe il giorno?una sequenza di ore x me sicuramente vuote,per altri piene di falsi riempitivi che assomigliano a fuochi d'artificio,un poco di luce e poi solo buio marinella

il 04/11/2013 alle 21:11

il mio pensiero è andato alla trilogia del pianeta delle scimmie.

il 05/11/2013 alle 07:35

Mi piace quello che mi hai scritto, sissi! Mi ci trovo. Serataccia passata senza troppi danni... Mò vediamo questa... Abbracci,patty

il 05/11/2013 alle 18:32

x me le domande vincono sulle risposte, e poi si sa da secoli ormai, le risposte sono solo la base di nuove domande...arguto pensiero che condivido il tuo fabri, ciao^^

il 06/11/2013 alle 00:29

a domanda se non rispondo con un'altra domanda, c'è qualcosa che non va nella domanda. Solo con domande si va avanti indipendentemente dalla risposta. penso anche che alle domande le risposte pertinenti si trovano con la volontà di essere curiosi per le conoscenze filosofando tra i pensieri di filosofia e nel taoismo.

il 06/11/2013 alle 09:33

bella. filosofica, ti fa pensare. bravo.

il 06/11/2013 alle 12:14

--e troveremo anche le risposte..speriamo

il 02/01/2014 alle 15:15

un cervello stanco di domandarsi ....di pensare... difficilmente troverà risposte giuste che ti possano appagare....lettura piacevolissima.

il 17/05/2019 alle 08:43