PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/10/2013
Pioggia in centro storico a Lovere,
la senti battere sul tetto,
mentre pigramente stai sul letto.

al lampo s'accompagna il tuono
che qui rimbomba a lungo
nelle strade deserte.

la luce dei lampioni si riflette
in cento modi nella pioggia,
fra gli angoli dei portoni
e le imposte chiuse delle case;
ognuna diversa dall'altra
per la loro storia e sembianza.

ora un pò trascurate, molte vuote,
altre con poche anime, ove, una volta,
era un brulicare di bambini.

il centro storico è deserto, silenzioso,
vive sommesso e dimenticato
da chi ha creduto nel nuovo, lontano da qui.
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desolazione di come si sono ridotte le citta' italiane,non solo la tua e sconforto in noi che ancora ricordiamo il passato,lo rimpiangiamo e non possiamo cambiare il presente.un saluto cordiale marinella

il 24/10/2013 alle 08:57

Il fenomeno dell'abbandono di questi bellissimi borghi italiani ! Un vero peccato tranciare così di netto e rinnegare le nostre radici! Tanta malinconia condivisa con questa bella composizione! Ottima riflessione!

il 24/10/2013 alle 11:36

Letta

il 24/10/2013 alle 13:29

Grazie, cari saluti.Luis.

il 24/10/2013 alle 14:12

Bravo Luis, ho molto apprezzato i tuoi versi, un caro saluto,patty

il 24/10/2013 alle 15:52

Eppure si dice che ora si abbandonano le grandi città per tornare in quelle più piccole e vivibili. Bisogna fare in modo di portarci anche la possibilità di lavorare. Bella la tua poesia

il 24/10/2013 alle 16:23

il cuore si rammarica per cio' che si perde ma tu getta tutto dietro le spalle e fai vivere cio' che ti e' piu' caro, un salutone

il 24/10/2013 alle 17:14

bella :-)

il 24/10/2013 alle 18:08

Grazie a tutti e cari saluti.Luis.

il 24/10/2013 alle 21:37

Dev'essere bello tra acqua del cielo e acqua di lago

il 07/11/2013 alle 14:24