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Pubblicata il 25/11/2002
Lampo d'occhi
persi al cielo
di profondo colore
tinti ad olio su sfondo indefinito.

D'amore sposa
d'argento coronati
i capelli schiumano
innanzi a quell'oceano
in dolci onde dorate.

Bianca la veste,
corpo cinto del più puro colore,
blu profondo di tensione
nell'anfiteatro del cuore.

Siffatta creatura
fu fatta
per essere sposa?
grida l'oceano sul suo viso
ed un velo copre gli occhi,
oh meravigliosa tristezza,
bella malinconia.

Lo spirto fiero e selvatico
mai domato del mosto
finisce così imbrigliato
dalla trama che impregna la vita

Uno sguardo
ed è addio ad un passato
di forza ribelle
di libertà mai negata.

Esile creatura
respira questa libertà
togli i guanti di rete
e gettali nel mare,
poi il vestito bianco
ed infine il tuo corpo,
è ciò che desideri.

Lo sguardo bambino
ha oggi consapevole ricordo
di libertà salutate con dolcezza,
mai scomparse, solo zittite.

Tale creatura fu fatta
per portare la grazia
ad un uomo
per cui sarà il bene più prezioso.

L'oceano canta la sua sinfonia
ed accompagna con la sua marcia
il passo lieve della sposa.
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Immagini splendide, uno stimolo irresistibile ad essere sensibili al fascino femminile, anche se a dire il vero io non ne ho così bisogno...
Brava.
Fili.

il 25/11/2002 alle 10:21

fili i tuoi versi mi fanno spranza che qualcuno possa esserediverso estr

il 25/11/2002 alle 11:31

Sono un talento sprecato!

il 26/11/2002 alle 14:37

Non hai bisogno di essere sensibile al fascino femminile o di poesie per esserlo?
Grazie Fede

il 26/11/2002 alle 14:40