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Pubblicata il 25/11/2002



...ed io canto la Morte
nell'ora del tramonto
dove giungerà al buio
col nero suo mantello

io canto a te, o mia signora
che attendo da una vita
sul pallido sentiero
da sempre calpestato

e tu raccoglierai
i frutti del sapere
che porto quì nel cuore
e non ho mai goduto

vieni di notte, o mia signora
che io non ti veda in viso
come una volgare ladra
che mai si fa annunciare

nel buio io non vedrò
il tuo pallido sorriso
nel buio io non sentirò
il tuo respiro greve

torno alla terra
dove un giorno son partito
la mia mano stretta tieni
amica di un attimo temuto

su di me foglie si poseranno
a salutar l'ultima dimora
ma dal corpo mio rinasceranno
mille e più fiori a primavera.
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"Come una stella, immensa,
tra mille piccole stelle,
tutti ti vedono e seguono te.
Il piacere di guardarti,
di ammirarti e di sognare
di essere tra le tue braccia."
Lascia che sia io a cantar la morte, tu sei più un cantor di vita.
Domenico

il 25/11/2002 alle 07:27

Ogni tuo verso, ogni tua parola fanno germogliare i fiori della vita, anche quando descrivono la morte.
Un caro saluto.

il 25/11/2002 alle 08:22

daVVEero unici i tuoi versi ester

il 25/11/2002 alle 11:29

Triste invito alla nera signora, ma con un dignitoso richiamo alla speranza di rinascita, sia pure nei mille fiori...
bella!
Ciao
Axel

il 25/11/2002 alle 12:41

La morte affascina tutto e tutti: è il momento conclusivo della nostra esistenza.
E tu Luigi, tratti il tema con modo leggero ma fiero.
Alla fine, un segno di speranza in un ritorno alla natura.
Del resto: nulla si crea e nulla si distrugge.
Molto bella.
Un abbraccio
Ernesto

il 25/11/2002 alle 13:38

La morte mi fu annunciata all'alba della mia vita.
La attendo senza tema.
Come potrei non cantarla ?

Ciao
Luigi

il 25/11/2002 alle 13:53

...dal corpo che si decompone
nasce l'humus che produce altra vita
così è da sempre

Luigi

il 25/11/2002 alle 13:56

...nulla si crea, nulla si distrugge
e dal mio piccolo
altra vita rifiorirà

Luigi

il 25/11/2002 alle 13:58

...solo versi dettati dal cuore, sorellina

un bacio

Luigi

il 25/11/2002 alle 14:00

...ma se verrà di notte
io non vedrò il suo pallido sorriso

ed i fiori saranno altri sorrisi
che dalla mia vita saranno venuti

...i sorrisi dei nostri figli, Axel, il frutto della nostra carne e del nostro amore
la nostra grande primavera

ciao
Luigi

il 25/11/2002 alle 14:04

Leggendo il tuo commento ora vedo una frase che ho anch'io citato in risposta
"nulla si crea e nulla si distrugge"

E noi creiamo la vita, i pensieri ed i ricordi, spesso ci sentiamo inutili, ma...forse è solo il nostro egocentrismo che non ci fa vedere con occhi disincantati il vero valore del nostro passaggio.
Il vero valore della vita.
"il sapere che non ho mai goduto", Ernesto, perchè il nostro sapere lo portiamo avanti per chi ci seguirà.
Anche questo si chiama Amore.

Ricambio l'abbraccio

Luigi

il 25/11/2002 alle 14:11

Sicura scorre orrenda tra gli occhi....stile ostile di una grande mano
Pr.

il 25/11/2002 alle 15:08

...riesci a far scaturire dolcezza anche di fronte a lei...che ci fa assaporare momenti tristi...difficili da superare...
...è vero che non si fa guardare in volto...e che non chiede il permesso...ma se lo facesse sai le scuse che troveremmo?...forse non vuole umiliarci più di tanto...
...bello il finale...pioggia di speranza mi scivola addosso...e sento il suo profumo...
...un bacio...simy

il 25/11/2002 alle 15:20

Rallenta il tuo passo rotondo
o Dolce Signora fai restare
qui il poeta e Menetrello
a regalarci fiori e fiori..
ancora e ancora...
Ciaooooooooooooooooo..LL

il 25/11/2002 alle 16:17

Rallenta il tuo passo rotondo
o Dolce Signora fai restare
qui il poeta e Menestrello
a regalarci fiori e fiori..
ancora e ancora...
Ciaooooooooooooooooo..LL

il 25/11/2002 alle 16:17

certo fratellone ester

il 25/11/2002 alle 17:56

Un giorno verrà, Lady Luna,
ed io le tenderò una mano
dove foglie appassite si poseranno
in attesa che ritorni aprile

Un bacio
Luigi

il 25/11/2002 alle 20:43

Ne ho scritte molte sull'argomento Eriu, ma mai un vero canto dedicato ad una amica che ci fa paura perchè in questi tempi dell'apparire, ci si nasconde da lei, la si esorcizza allontanando da noi chi sta per morire, dimenticando che è un fatto naturale.

ciao
Luigi

il 25/11/2002 alle 20:48

Sicura passa nel suo sentiero senza esitare
Grazie
Luigi

il 25/11/2002 alle 20:53

...e mentre di noi tutto avvizzisce
come le foglie cadute senza scampo
nei sorrisi dei figli noi continueremo
che come fiori sbocceranno
nelle nuova primavera

ed a loro lasceremo il sapere
che chi venne prima ci lasciò

un bacio
Luigi

il 25/11/2002 alle 20:59

Silenzioso il passo
come ombra sei giunta
sul viso un velo nero
mentre tesa è la tua mano

ora ti vedo dolce signora
com'è triste il tuo viso
e pallida la tua pelle
color della luna

ricambio l'abbraccio, Nicky

Luigi

il 25/11/2002 alle 21:33

Tesoro, ma che farei senza di te ?
Ne ho sentite tante in vita mia, ma un pugno sul naso alla morte solo la fantasia di una genovese poteva pensarla.
Un milione di baci ( e non t'impicciare a chiedere quanto ci metterei, che son affari miei ( e fa pure rima ) )

Luigi

il 25/11/2002 alle 22:19

...ahiiii, ma lì fa maleeeeee

Poi dopo se la prende con me
però a pensarci bene.... più che portarmi via...che può fare ?

...Adorabile
L.

il 25/11/2002 alle 23:24