la collina di Fiesole ci attese
quel giorno, ti ricordi, e ancor ci penso,
salimmo su al Convento, e lì ci prese
l'incanto per un panorama immenso.
godemmo da quel punto le distese
che abbracciano del piano spazio intenso
e Firenze dal basso ancor ci rese
d'armonica bellezza intero il senso.
ancora vedo quei tuoi occhi tristi
illuminarsi d'una nuova luce,
prima d'allora mai li avevo visti
nell'iride serena che traluce
quella piana ridente e insieme mesta
d'una Firenze che nel cuor ti resta.