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Pubblicata il 30/09/2013
Fantasmi sul soffitto
disegnano angeli di solitudine
e oscuri demoni di malattia terminale
larva umana guardo l'anima mia
ridotta ad ombra sbavata
da accanite terapie inconcludenti
umiliato nella dignità che non mi fa dimenticare
quello che ero quando tutto era scontato.
sospeso, in attesa della signora nera
la inganno e respiro
ed ogni sospiro è una piccola vittoria.
mi guardo morire negli occhi di chi amo
che non osa parlare per paura di dire
lasciando le lacrime mute dietro la porta.
solo, in silenzio,chiedo pietà alla vita
che la fine sia vicina a zittire l'agonia
mamma morfina fammi sognare
che io possa morire credendo di volare.
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Morire credendo di volare. Versi bellissimi

il 30/09/2013 alle 10:17

Grazie Fabricio!

il 30/09/2013 alle 11:29

Stupenda e struggente, complimenti,patty

il 30/09/2013 alle 12:08

Gentilissima Patrizia sono contenta che ti sia piaciuta! Grazie del gradimento manifesto!

il 30/09/2013 alle 14:15

piaciuta :-)

il 30/09/2013 alle 16:25

dolorosamente bella ,piaciuta ciao

il 30/09/2013 alle 16:36
Jul

Nel dramma brilla la poesia... Jul

il 30/09/2013 alle 16:59

Poesia

il 30/09/2013 alle 20:26

Signori grazie dei commenti e del gradimento!

il 30/09/2013 alle 21:53

Ciao Rosi. Hai descritto con tutte le sue verità come vive un malato terminale. Sono stato molto vicino a chi vive questa situazione e devo dire che al malato pur vedendosi larva attraverso la medicina sperimentale spera che su di lui funziona. Credo che in questi casi chi è vicino al malato in qualità di familiare soffre quanto chi lo vive. Un saluto eclisse.

il 30/09/2013 alle 22:21

Vero eclissi! Grazie della lettura!

il 01/10/2013 alle 09:04

rosi carissima voglio complimentarmi con te x questi versi struggenti e pieni di verita',dolore e sofferenza.molto ben scritti. marinella

il 01/10/2013 alle 18:26

Marinella carissima grazie di cuore per le tue parole!

il 02/10/2013 alle 11:26