PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/09/2013
In questa sera
vestita d'autunno,
sgrano i pensieri
come un rosario.
c'è troppo silenzio.
chiudo gli occhi
e sfoglio le pagine dell'anima.
fogli ingialliti e logori,
letti e riletti
che mi raccontano
anche quello
che non voglio più sapere.
il cervello è una macchina da scrivere,
una vecchia Olivetti
coi tasti malandati
che come martelli,
vogliono apporre correzioni,
là, dove non si può più.
pensare, pensare...
accendo un'aromatica candela,
il tremolio della fiamma,
disegna sagome che riconosco.
avvolta nello scialle dei ricordi
nasce una lacrima.
così alzo lo scudo,
indosso l' elmo e
la mia armatura.
un clik,
parte la musica
che mi porta
dove voglio andare.
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Malinconia,che si stempera nelle note musicali. Anche a me la musica è stata balsamo in anni assai difficili.

il 10/09/2013 alle 23:22

Si la musica è un'ottima terapia contro la malinconia. Ti ti ringrazio fabri, buona notte,patty

il 10/09/2013 alle 23:43

ogni musica ci aiuta sempre a riemergere, è questa la sua bellezza....il silenzio acquieta, ma quando è condizione imposta...sconvolge...stupendamente profonda e purificatrice...ti abbraccio, andrea.

il 11/09/2013 alle 00:17

mi è venuto in mente...io quando sono troppo avvolto dai pensieri, e quindi leggermente malinconico(a volte troppo si direbbe leggendomi) per risollevarmi ascolto questo brano, l'ho amato quando lo studiai per l'esame di tromba e da allora non l'ho più lasciato...http://www.youtube.com/watch?v=tWGjrFMC9lA.....scusa il lieve disturbo, notte patty, andrea^^

il 11/09/2013 alle 00:20

Ma tu non disturbi mai! Anzi, anche tu sei musica, le tue poesie sono musica. Vado ad ascoltare la tua proposta. Grazie Andrea carissimo, ti abbraccio,patty

il 11/09/2013 alle 07:10

scendere nella profondita'dell'anima,cercarne i lividi a volte e' un esercizio durissimo.ma tu patty,riesci sempre ad emergere trovi sempre qualcosa che ti riporti a galla,sei forte e forse non lo percepisci fino in fondo...la musica,linnguaggio universale,aiuta sempre anch'io ne faccio un buon uso..un abbraccio marinella

il 11/09/2013 alle 07:45

A Marinella che sa sondare tra le righe un forte abbraccio,patty

il 11/09/2013 alle 10:59

Caro Fabio è nel silenzio che nascono i pensieri: quelli belli e quelli brutti. Quando lo cerchi è amico,quando è imposto infastidisce e romperlo con la musica diventa costruttivo. L'Olivetti non si tocca, è un cimelio. Baci,patty

il 11/09/2013 alle 11:03

Poesia fantastica, Patty. Ci sono momenti in cui abbiamo bisogno di raccoglierci, per riannodare qualcosa nella nostra anima. E allora una dolce musica ci può cullare, rompendo quel silenzio. Un abbraccio

il 11/09/2013 alle 13:22

Veramente bella e profonda , non sò che dirti, sei di una sensibilità squisita, inavvicinabile.ciao,luis.

il 11/09/2013 alle 15:26

C’è troppo silenzio in gente come noi che sappiamo tacere, perché ce l’anno insegnato. C'è troppo silenzio, e godiamocelo, anche se spesso assiste ai litigi del nostro cervello con la nostra anima, troppo romantica e a volte anche patetica. E accogliamolo questo silenzio, specialmente quando è complice di quella lagrima, l’unico detergete gratuito e veramente efficace della nostra vita. Bravissima. Un caro abbraccio. Ugo.

il 11/09/2013 alle 19:01

Malinconia, con un velo di dolcezza. Piaciuta ☺

il 11/09/2013 alle 19:13

Grazie Ignazio per le tue belle parole,in abbraccio,patty

il 11/09/2013 alle 19:36

Grazie Luis, grazie di cuore,patty

il 11/09/2013 alle 19:36

Caro Ugo, la profondità dei tuoi pensieri sempre mi onora. Un abbraccio,patty

il 11/09/2013 alle 19:37

Ho letto in silenzio la tua poesia, MOLTO BELLA ADDOLCITA DALLA MUSICA FINALE

il 11/09/2013 alle 19:41

Ciao cara, grazie infinite,ti abbraccio,patty

il 11/09/2013 alle 19:47

Grazie Astro, mi fa piacere che oltre la malinconia tu abbia letto anche la dolcezza. Buona serata,patty

il 11/09/2013 alle 20:25

è il rimedio di chi non wiwe di ricordi e rimpianti; non è malinconia, secondo me, ma disincanto.una semplice, presente e contemporanea azione non per dimenticare la propria wita passata, ma per galleggiarci sopra ben consapewoli che ciò che è passato non può esere corretto nè ritorna nel bene e nel male e non ha il diritto di "rowinare" la leggerezza del presente che ci fa wiwere. la poesia è ben congegnata, di facile lettura quindi di alta comunicatiwità e contiene originali espressioni tipo "scialle dei ricordi" ed il riferimento all'oliwetti che sono were e proprie perle poetiche.

il 12/09/2013 alle 22:30

Analisi perfetta, caro Francesco e grazie per le bellissime parole.patty

il 13/09/2013 alle 10:48