PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/08/2013
Che sappia crescere con violenta bellezza

questo lento amarsi colmo di dolcezza

tra petali sparsi di strana follia

inaspettati attimi rubati alla poesia.

non uno tra i tanti, un qualsiasi scherzo

ma un grappolo d’istanti baciati dallo sforzo

una fede mai spenta, mare vergine e terso

eterno solenne figlio di un Odisseo mai perso.

ecco il tramonto dal riflesso cangiante

al cospetto di un desiderio che istiga la mente.

che quest’amore sia vero, di mani e occhi irriguardosi

un morire complici in notti tra malizie e fusioni

audaci baci su pelle nuda, irrispettosi

di corpi alla mercé di un impetuoso vento

insopportabile pegno privo di ragione, pianto

nell’intenso richiamo d’anime all’unione

due cuori tesi come corde di violino.

così l’amore sarà

quando nell’averti accanto,

il mio respiro col tuo sarà vinto

un riconoscersi intero nell’incontro,

il per sempre d’un unico destino.
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il 29/08/2013 alle 01:16

molto cavalleresca in effetti, c'è un nonsocchè di eroico ed irreversibile in questi bei versi cesellati in modo esasperatamente erudito

il 29/08/2013 alle 20:45
Jul

sONO ENTUSIASTA. FINALMENTE LEGGO SPLENDIDI VERSI! CIAO,

il 30/08/2013 alle 20:15