PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/08/2013
Con le spalle reclinate ad arco,
marco il carico breve della vita.
celermente vorrei e farlo in fretta
scrivere quell’opera in tre atti
rinviata e che ancora aspetta.
un lavoro solenne ma conciso:
con pochi dettagli ma preciso,
un’opera in tre atti
a riportar eventi, cose e fatti.
il titolo, direi, potrebbe andare:
“Nascita, vita e dipartita”
poi scrivendo e nell’iniziare
ho riflettuto e ho considerato:
certo la prima non me la ricordo,
se me la scordo la seconda è meglio,
della terza non ne ho nozioni;
ebbene, stando queste esitazioni,
ho desistito appena incominciato.
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (4 voti)

Versi riflessivi e intelligenti, la nostra vita siamo noi e l'atto è unico fin quando non calerà il sipario. Un abbraccio,patty

il 21/08/2013 alle 19:49

meglio uno che niente, a parte gli scherzi sottile e profonda, piaciuta ☺

il 21/08/2013 alle 19:55

ciao ugo,grazie di questi bei versi che dicono tutto....in tre parole,marinella

il 21/08/2013 alle 20:19

"Nascita, vita e dipartita”: tre atti che non hanno un inizio ed un termine preciso, se si vuole andare oltre il dato anagrafico. Quante volte si rinasce, quante volte si cambia vita, quante volte si conclude un ciclo? Impossibile riuscire a delimitare il tutto. Mi è piaciuta molto e sono felice di poter leggere ancora i tuoi scritti, sempre molto apprezzati. Ciao. Antonella

il 21/08/2013 alle 21:54

Tre atti in uno! Bene Ugo!

il 21/08/2013 alle 22:00

Bravo ugo 1 si nasce 2 si vive 3 si muore

il 22/08/2013 alle 10:43

Il tuo ragionamento mi fa pensare alle cose già fatte e a quelle che vorrei fare. Non voglio far passare molto tempo e aspettare che giunga il tempo adatto. Un plauso per la tua abilità.

il 22/08/2013 alle 18:29