Troppo presto ti è successo.. mi spiace.. io sono ancora un bambino! Dio ha creato il mondo terreno.. tocca a noi cavalieri ed eroi renderlo ultraterreno!
Andrea...tu sei una persona meravigliosa e la felicità la troverai e come ... perché te la meriti più di chiunque . Adoro la tua spontaneità e la profondità dei tuoi versi . Ti abbraccio Nelly
non hai avuto molto tempo per fare i giochi d'infanzia...perché sei diventato adulto molto presto. Però ogni occasione è buona per farlo ora. A volte fare il bambino. .è meraviglioso. P.S. Io lo faccio spesso. Affettuosamente Aldo
Crescendo diventare adulti si tende ad abbandonare il bambino interiore e questo è un grosso errore. Ricerca dentro di te è lì nascosto, fallo uscire, e volerai di nuovo. Vola ora, vola vola.☺
andrea caro,dobbiamo sempre cercare di giocare un po',di sognare un po' di desiderare un altrove e un qualcosa di inutile. solo cosi coccolando quel bimbo interiore che e' ancora in noi' gli adulti possono sentirsi piu' leggeri.ciao andrea marinella
felice per te....concordo, bisogna trovare i mezzi per trovare l'equilibrio con il mondo...saluti sir...
è vero, anche se a volte il destino non si cura di questo fatto...grazie pupetta, saluti.
Grazie cara nelly, delle dolci parole che sempre trovi per questi miei meri scritti, ricambio tutto quanto, ti abbraccio mia dolcissima amica, andrea.
ogni tanto mi prendo quell'ora di spensieratezza, ma anche la poesia e stare qui con voi, caro aldo, mi tornare un po' bambino, ti ringrazio, un caro saluto, andrea.
dolce marinella che bello ritrovarti...grazie delle tue parole, ti abbraccio, andrea.
Ti capisco Andrea, spensieratezza persa in cambio di consapevolezza, ed essa ha inevitabilmente il suo peso... un abbraccio!