PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/08/2013
Voci sommesse
nel sussurro della mente
le ascolto sbocciare
dai semi dell’eco
e diventare possenti.
aleggiano
percorrendo onde radio
ed incarnandosi in fili elettrici.
mattino
sera
notte...
le ascolto
nel delirio d’interrogativi
nell’aspettativa di risposte
nel contorcimento dei concetti
a volte ragionevoli
a volte prive di logica,
talora sfaldate
sulla chimera
d’una squallida chiarezza.
cadono a volte
ed il loro silenzio
si rimanifesta poi...
rotto da altri toni
rauchi
dolci
educati
prepotenti
soavi
gentili
infastiditi...
ho a volte un cerchio alla testa
che mi opprime come un elettrodo
d’un condannato a morte
sulla sedia elettrica...
mi sembra d’impazzire,
sudo...
e l’acqua salata della mia traspirazione
scende giù
come lacrima consolatoria...
..........................................
..........................................
dottore!!!
ma che fa?
no!!!
la camicia di forza nooo!!!
l’elettroshock nooo!!!
ma che scrive?
cos’è quel fiume di psicofarmaci
che sgorgano dal pennino
della sua lussuosa Mont blanc?!?
ehi!!
ma dico!!
mi lasci finire di parlare...
stronzo d’un luminare psichiatra!...
....................................
sono impiegato ad un call-center e...
semplicemente,
non ce la faccio più!
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piaciuta :-)

il 20/08/2013 alle 10:08

Pensata e riequilibrata con cura e maestria !

il 20/08/2013 alle 23:22