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Pubblicata il 19/08/2013
Dormi, bambino mio bello,
ninna nanna
vedrai quanti sogni
coloreranno il tuo sorriso,
socchiudi gli occhi
rapiti dagli echi della fiaba
che domani vorrai riascoltare
in un vortice di baleno.

i pensieri sovrastano adesso
la mia mente
senza darle il rifugio di pace,
allontano il bicchiere
non riesco più a far innalzare il mio vecchio aquilone
e i ricordi sono colori dispersi,
una notte in bianco
mentre osservo il solito puntino in alto
dove si sono celati gli orizzonti persi,
mi dico: “E sia
non può che andare così
solo in lui che dorme
affido la mia parvenza di gioia”.

l’alba s’imprime nel cielo assorto,
solo una finestra è ancora illuminata
forse qualcuno ha pianto
oppure si è smarrito nel labirinto delle idee
o si è scrutato nel silenzio dell’anima,
avanti adesso
è ora di spegnere il lume.
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Una delicata malinconia aleggia fra i tuoi bellissimi versi; emozioni condivisibili, cantate magistralmente. Complimenti di cuore,patty

il 19/08/2013 alle 11:30

Mon so perchè ma mi hai fatto venire in mente Peter Pan....non chiedermi di spiegarti il collegamento, non me lo spiego neppure io, però è un collegamento in positivo, son certo di questo. Davvero un bel testo, in cui il ricordo della fiaba si unisce al presente, la crescita e forse il distacco dalle azioni quiete e belle che accadevano da bambini, come ha scritto patty, una delicata malinconia, cui io aggiungerei la dolcezza soffusa...complimenti Ignazio, ti abbraccio, buona giornata, andrea^^

il 19/08/2013 alle 11:40

Due parole di spiegazione: la protagonista della poesia è una ragazza madre, che, nonostante le difficoltà incontrate a causa dell'ottusità di un certo tipo di persone, decide di vivere la maternità, evidenziando il coraggio dell'amore. Grazie infinite, Andrea e Patty. Un abbraccio

il 19/08/2013 alle 13:23

Fantasticamente tinteggiata di caparbietà sentimentale!

il 19/08/2013 alle 22:18

Versi delicati, il mio pensiero come quel di Andrea mi ha fatto pensare a Peter Pan Bravo

il 19/08/2013 alle 23:46

Grazie, Sir ed Elisa. Ciao

il 20/08/2013 alle 07:41

bravo :-)

il 20/08/2013 alle 09:34

Versi squisiti e profondi, Un incantevole viaggio nel mondo delle emozioni. Complimenti.☺

il 21/08/2013 alle 20:30

Un bel testo delicato dove l'incanto è l'amore profondo. Ciao

il 21/08/2013 alle 22:23

Grazie per i vostri sentiti commenti, cangio, astro e Lorella! Ciao

il 21/08/2013 alle 23:50

Un'ode al coraggio, al prevalere assoluto dell'amore, di quello che muove tutte le cose, anche le più complesse.

il 22/08/2013 alle 11:18

Andrea, il collegamento con Peter Pan é il dormiveglia! ;) Ignazio, questa vita non é facile, ma bisogna stringere i denti in attesa del giorno e se guardiamo in alto vedremo che la Stella del Mattino brilla per noi! :)

il 24/08/2013 alle 19:37

Grazie, Ugo, per il tuo bel commento. Sì, Alice, la Stella del Mattino è vicina, oltre le ombre. Grazie per le tue belle parole!

il 27/08/2013 alle 15:06

in questa tua poesia c'e' tutto emozioni,dolore,aspettative e una gioia che nutrira' i giorni di questa mammma,credo,che parla accanto al suo bimbo e'molto bella e mi ha toccato nel profondo..mi spiace di averla letta con molto ritardo.marinella

il 27/08/2013 alle 19:53

Marinella, il tuo commento è preciso e appropriato. La situazione è quella da te descritta. Grazie infinite!

il 27/08/2013 alle 20:08