Una puntualizzazione Sir, degna di cotanto latore...GRazie per la lettura agostana, Sergio
Una reflex, Astronauta, quella usata che non lascia negativi ne può essere photoshoppata, grazie le la lettura di mezzaestate...Sergio
Una fotografia scattata con l'anima,: la più bella, non ingiallirà con gli anni, anzi si arricchirà con nuovi preziosi dettagli suggeriti dal sentimento e dai ricordi. Sai sempre catturare l'attenzione e l'emozione del lettore. Ciao Sergio. patty
Grazie Patty per le tue parole, apprezzatre in questo ferragosto incipiente...Parli di ricordi, ma ricordi ed immaginazione sono fatti della stessa materia, e dove i due si congiungono e dove invece divergono....Tutto, anche questa foto è sospesa in una inattualità immateriale, che solo nella parola e nel desiderio ha la sua dimora.. sergio
Cara Gail, una foto immaginaria, che non verà mai scattata ne dimenticata in qualche cassetto, nè di un comò nè della memoria che resterà sempre sospesa come irrisolta tra soggetto e fotografo, un pathos che li unirà sino a che saranno in grado di percepirlo, ed anche dopo, in questi versi... sergio
è come una sorta di "Un bel dì vedremo" questa tua poesia quindi? L'immagine d'un desiderio che si tramuta in foto che mai verrà però realizzata...questa triste constatazione che i tuoi commenti e il finale hanno reso più vera contrasta con le sensuali immagini proposte dal testo, mi avevi incantato fino all'ultimo e poi...tutto un sogno, una rosa inafferrabile, sarà bella come sperato, ma non si saprà mai...con gli occhi dell'impossibile hai reso visibile l'eterno irreale....non mi spreco sui soliti complimenti di linguaggio etc, non voglio ripetermi, anche se sulla struttura qualche appunto lo si potrebbe fare, ma poi a che serve, il testo rapisce così tanto che poco conta la sua struttura....non so perchè mi ha lasciato un senso di dolce tristezza...complimenti sempre caro Serio, buon ferragosto, anche se in ritardo, un abbraccio, andrea.
Patty parlare di poesia e poesie, per me è altrettanto piacevole che scrivere versi (o pseudo) versi, tentativi di rendere l'idea Grazei ancora, Sergio
Buon ferragosto anche a te, e non importa se oggi è il giorno dopo, l'augurio è buono sempre ... mi piace averti condotto attraverso le suggestioni tra l'irreale e l'irrealizzabile, tra sogno ed immaginazione trà ciò che è il desiderio e la sua inattualibilità. Non è un be dì verdemo semmai in un altrove di tempo e di spazio sarebbe stato possibile diversamente, ma le slidin doors del destino hanno predisposto altrimenti e quindi una foto resta anzichè fermata con raggi di luce con la diversa materia delle parole, versi, prosa, tentativi, caro Andrea a volte la metrica il senso e la musicalità del verso mal si conuigano con le capacità l'intenzione e perchè no con l'urgenza dello scrivere e questo mostra la corda del mio considerarmi poeta sebbene per estensione inclusiva. Il mio scrivere è un tentativo più o meno preciso di rendere l'idea senza particoari velleità, imparando e provando... a presto Andrea e grazie per le tue sincere parole.. Sergio
bella ma che dico bellissima i tuoi occhi dell'impossibile ci rendono reali le scene dipinte con la penna accompagnata dalla tua saggezza,un salutone
Gpaolocci , come dice Battisti " molto spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante" preferirei essere considerato imprudente che saggio, tu che ne dici ?? grazie per avere gradito i miei versi, sergio