Anche altrove è Aprile?
Le ragazze tirano più su le calze.
E l’orecchio del carcerato
è in ascolto, affamato.
Sente l’Aprile delle lucertole,
sente il vento entrare e uscire
dalla ruota del mulino.
Se piove sente l’acqua
e se non piove sente la passera
nel fogliame del faggio.
Anche altrove è Aprile?
Vorrei poter vedere
con gli occhi del prigioniero
le rondini tornare dalle Piramidi
e le magnolie che stanno nascendo
lungo le sponde dei fiumi.
Luca Buzzoni