Tempo, osai nell'anfratto di remoto affanno, ed intinta anima, nel cospetto di enunciata chimera, impetrai ode, nel sottaciuto fervore del privato ardore , ove brusio in cor pianga amor in flebile tormento, ed ella attenda bacio nel cui fiorir spenga insana angustia.
evocar sottesi ricordi in relegato abbandono nel delirio di riposate virtu',
ritraggano cio' che stil traspara.
Menzoniero approdo seppe mente pronunziar amor , nell'intimo celar del vero, effluvi essenze espandervi in etere in animo dolente nell'amor ceduto.
zefiro, avvolga suadente suono di fruscii le cui parol, ondeggino in cor ove rugiada carezzevol pianto nell'infinito splendor di contemplata suggestione.
con infinito amor James
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