PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/07/2013
Sorrregono in minuti spazi
masse di ogni tipo
tra i tanti misteri
nessuno ne conosce i sacrifici

due per ogni uomo
con forza sovrumana
azionano pedali,
facendo circolar lamiere luccicanti

dilettano le sere
dei cultori del sapere
che al suon d'organo
emozionati si congratulano

emulando il passato
come eta' dell'oro
facendo apologia del testo
dimenticando piacere certo

e ancora parodie
della sublime arte
seguita da buffet
e vino bianco

e loro come due schiavi
soccombono
innocui,invisibili
austeri e muti

a tutti i passi gia' avvenuti
mai un lamento
benche' presenti.

giuseppe Ciaravolo
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Bravo essi passano sempre in secondo piano ottima ode,salutone

il 04/07/2013 alle 16:33

Particolare riflessione! Ciao Giuseppe!

il 04/07/2013 alle 16:53

guardando qua e la' ci si dimentica della normalita' delle cose.un saluto a sir e gpaolocci.

il 04/07/2013 alle 19:15

W i piedi! Bravo, saluti,patty

il 04/07/2013 alle 19:23

Tutto è importante e fondamentale. Giusta considerazione. Ciao. Antonella

il 04/07/2013 alle 23:44

grazie patty e antonella per i commenti..liberiamo i piedi dalla schiavitu' delle scarpe camminando scalzi..ciao Giuseppe

il 05/07/2013 alle 09:45

Adoro camminare scalza... un senso di libertà e benessere.ciao

il 05/07/2013 alle 10:21

Piaciuta, hai molta fantasia. Bravo

il 06/07/2013 alle 06:38