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Pubblicata il 03/07/2013
Vele rosse
con la marea che avanza
vele rosse
sottovento pensieri alla deriva,
chiodati alle alberature
da albatros fantasma

la prua
ha un grifone d'argento
rosso e oro il cielo del tramonto
rosso, oro e argento

toccano le dita umide delle foglie
la fronte
il succo amaro della riva avanza
lontana e prossima
si dondola nel suono di campana
è il tempo che batte rintocchi
fermo alle unghie rotte
del giorno e della notte

nulla contro nulla
i piedi toccano la terra-rumore di sangue
in punta di miele d'acacia e di coltello-

città viola
irreale scogliera- l'ultima-
tra i boschi la ghiandaia neranera
nel nido si rinserra, d'infinito canta

si elevano gli occhi e la schiena
le combinazioni danzanti delle costellazioni
contendono lacrime di stelle sui tappeti celesti
ogni giorno spazzolati dagli ultimi raggi del sole

mi mancano i ginocchi e le parole.
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questo testo è alquanto oscuro, nel senso che non mi è del tutto chiaro, un fiorire di pensieri associati ad immagini dal sapore metafisico e al contempo reale, un poco come i quadri di De Chirico, però mi piace nel fatto che pur risultando di difficile interpretazione appaia spontanea e riesca a catturare chi legge, almeno con me è così, ciao lù, andrea.

il 03/07/2013 alle 15:49

annalisa,anche questa tua mi ha conquistato, quelle lacrime di stelle,grifoni d'argento,citta' viola..brava marinella

il 03/07/2013 alle 16:38

scorrevole e bella la chiusa qualche dubbio mi lascia, salutonee piu' lungo

il 03/07/2013 alle 18:46

Molto bene, direi!

il 03/07/2013 alle 23:19

Non mi resta che ribadire la bellezza di questa poesia. Veramente molto intensa e sentita... i miei complimenti!...un saluto..AlEX.

il 04/07/2013 alle 00:16

Che bella, attraente, è una danza misteriosa che sa di sale e di sole...sa di disperazione urlata con gli occhi rivolti al vento...ma verso il cielo!

il 06/07/2013 alle 09:38

x Gaudenziol è interessante il paragonarmi a grandi maestri di pittura che amo, finora mi avevano attribuito( Li registro, sì, sì, perché la cosa m'intrica ) Dalì,Chagall, Mirò, Schiele...niente male, no? adesso De Chirico...tutti artisti molto particolari, non trovi?forse dovrò credere che chi legge i miei testi vede le capre volare nei cieli notturni? può essere se anche io le vedo grazie di avermi espresso il tuo pensiero notte felice

il 21/07/2013 alle 02:18

x Marinella grazie anche a te, nel nominarmi i campionari dei miei soggetti, magari la prima a stupirmi sono, io...il fatto che li dimentico, elaborandone sempre di nuovi un abbraccio me un sorriso

il 21/07/2013 alle 02:21

X Paolocci perché mi mancano i ginocchi e le parole? però, sai, a volte è davvero così :-)

il 21/07/2013 alle 02:23

xSir Morris al Sir...sempre il mio devoto inchino

il 21/07/2013 alle 02:23

x un gelido soffio ciao, benvenuto tra le mie parole, ti ringrazio dell'apprezzamento molto gradito notte, notte

il 21/07/2013 alle 02:25

X VV il cielo è alto e accoglie sempre tutte le nostre invocazioni...eppoi, fra cielo e mare non c'è mai un confine preciso, si naviga e si vola dolce notte

il 21/07/2013 alle 02:26

letta e riletta cercando il bandolo tra la mia ruggine...poi mi sono lasciato andare nell'evocazione dei sensi e le parole e ho navigato nei pensieri a bordo di un importante vascello...il tempo..le tempeste...bella e intensa traversata piaciuta a rileggerci lunina brava come e più di sempre H pennablu

il 13/10/2013 alle 21:41