ringraziando chi ci fa
la grazia di non ringraziare
dal fuoco al tuono
dal sole al cielo
dal mare e dal nulla
ogni dio sussurra
l'alito di vita che
nel rosso sangue corre
non e mai utile
a chi e troppo preso dalla vita
poco si trastulla
la cicala muore dopo aver cantato
e la formica pure
anche se obbediente
al correre comune
la differenza e nulla
tra animali dei e cose
lo spettro le paure
sono solo corde tese
l'uomo non e franco
da tutte queste cose
artefice ignobile
del suo stesso inganno
credendo nell'altrui
con solida promessa
affranca un po il suo cuor
per nasconder tremenda pavidezza
ecco cosa siamo
bugie arrotondate
perche l'inganno piace
dimentichiamo spesso
di non esser piu fanciulli
a favole e promesse
apriamo spesso il nostro
intendimento
sappiamo che puo essere fallace
ma l'insopportabile verita
poco ci piace
gli dei sono defunti
cosi anche i loro culti
tra macchine veloci
e nuvole di fumo
l'uomo ha scoperto
di non essere nessuno
giuseppe Ciaravolo
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