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Pubblicata il 15/11/2002
La notte,
sotto calde coperte,
prego per te.
Io che ho un tetto
penso a te disastrato.

Mi risveglio al mattino
e mi domando
se le mie preghiere
sono arrivate a colmare
la tua angoscia.

E penso a te
perché tu possa ricostruire
l’immagine di ieri:
il tuo passato.




Luca
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Credo che la preghiera, comunque sia formulata, e a Qualsiasi Divinità sia indirizzata, arrivi sempre a destinazione. Mi unisco dunque a questa Tua, pregando a mio modo perchè sia esaudita. un caro saluto.
AbelCain

il 16/11/2002 alle 03:06

belal davvero mi colpisci enl profondo ester

il 17/11/2002 alle 06:12