PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/05/2013
Gli avessi fatto torto,
ma il foro curvo e sbieco
da un bauletto antico
di legno consumato
pulito e verniciato,
mi guardava storto.
l'esaminai attento:
coperchio con maniglia,
chiusura di lamiera,
cerniera per lucchetto
in ferro ormai brunito,
ancor di buon aspetto
se pure arrugginito.
dentro, un indumento
di foggia militare:
di storia un documento.
mi lasciai spiegare
e mi sentii turbato
saper di quel soldato
che fu lo zio Giovanni
tornato dalla guerra,
fra poco son cent'anni,
scampato alla morte
dalla cassetta in legno,
corazza lì per sorte.
così quel bauletto
veniva conservato
a lode del suo impegno
e in segno di rispetto
per aver salvato
la vita d'un soldato:
del caro zio Giovanni;
tra poco son cent'anni.
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (3 voti)

Bene, Messere Ugo.. così vi voglio|

il 22/05/2013 alle 15:18

Bravissimo Ugo, come sempre! Un caro saluto,patty

il 22/05/2013 alle 16:38

...Bravo ugo, sei un Maestro nel poetare delle cose degli uomini......Un abbraccio, rom.

il 22/05/2013 alle 18:08

una bella dedica per zio bravoooo, faccio l'inchino e ti mando un salutoneeeee piu' lungo

il 22/05/2013 alle 19:39

caro ugo,quanti ricordi conservano le nostre case e come fa bene ritrovarli per caso,come si sentono respirare le nostre radici.sei stato bravissimo,ugo perche' sei un grande marinella

il 23/05/2013 alle 07:52

Dolce ricordo e bella dedica

il 23/06/2013 alle 17:49