PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/04/2013
c'è di nuovo fango e sangue
e
ogni volta che mi sporco
ogni volta che mi sporgo
cado.
e
se già il mio cammino è labile
è necessario
ripulirmi e lavarmi
e abbandonare
la strada infangata
perché io stivali
di siffatta portata
non ne ho nell'armadio.
e
così è deciso
tra i dubbi
e le scarne promesse
domani notte
me ne vado
a sentir
musica dal vivo!
che sia cosa di poco conto
al momento non è che mi riguardi
l'importante
sta nel non tornare indietro
sui quei passi.
e
così domani
forse mi accontenterò
di questa musica
così poco celestiale
ma pur sempre reale!
che dio mi perdoni
se cedo a suoni stonati
che già so
che in poco più
di 48 ore divorerò.
perché
purtroppo
son fatta così
certa musica
l'ascolterei
una vita intera
ed altra, ahimè,
altro che chimera!
riempirò gli spazi
milanesi e luccicanti
per non sentir
quel che io sento
se sottile
sino all'alba
quella cosa
mi brucia
dentro.
che dio mi lasci
vagar
come meglio so far!
e
non rimproveratemi
dicendo
che di sporcarsi
comunque
si tratta
ho sempre cantato così
perché
sono nata stonata
e
capace soltanto
di rovinare un incanto.
due giorni
senza guardarmi allo specchio
come chi ha sparato
alla sua vittima e l'ha uccisa
poi il tempo passa
e la vita resta.
la pioggia
mi lava le ferite
e l'alcol annebbia
e disinfetta.
e che la ivonne
non sappia mai
di quante
danze macabre
si è macchiata
sua figlia
perché
se son così
è anche a causa loro.
è
che qui non lo vorrei dire
ma sì ma sì
a questo punto
che importanza ha
se mio padre
riportava
a casa ogni volta
i suoi piedi
infangati
a farli ripulire
da una donna
che lo ama
alla follia.
beh.. che avete?!
io questo ho imparato
a portare casino
ovunque si crei un vano.
io questo so fare.
non so amare.
né la mia Anima
né me stessa.
senza distrazioni
sono un ratto
che si infila
nei pantaloni!
che dio
si riserbi
di allontanare da me
tutti quanti
e
anche Lui
che forse
adesso capirà
che lo br-amo
quasi più della poesia
perché davanti a certe cose
io non scherzo
e
non sarei degna
di quel sentimento
che proviamo
né fosse vita
né solo sogni.
e
per quanto io ci provi
a non sporcarmi
per certi riflessi incondizionati
basta davvero un sorriso
ad infangarmi.
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Tu sei lucente come una stella! La vita è strada in salita, alcuni tratti sono cosparsi di fango e di spine che ti devastano le carni, ma altri sono prati fioriti, morbidi al tatto e profumati e rinfrescati da limpide sorgenti. Aspetta un po' e vedrai, te lo prometto! Un abbraccio pattycara

il 13/04/2013 alle 07:51

....Perché davanti a certe cose io non scherzo.....Questo verso te lo rubo e lo metto nella mia famosa Agenda....non sai che cosa è la mia Agenda ? Chiedimelo e io te lo dirò......rom.

il 13/04/2013 alle 08:41

Sei giovane ! ma è molto ferita la tua carne , la tua anima ; Sanguina e ulula il tuo essere d'avanti ad un'impotente metamorfosi . Ci sono dei gradini in discesa ed altri in salita che sembrano impossibili per essere percorsi , ma ricordati cara quanto tutto pare impossibile il signore ci rivolge il suo divino sguardo e come per incanto il fardello che ci portiamo a dosso scambiato sarà con un armoniosa e celeste vita.

il 13/04/2013 alle 10:41

un effluvio di parole, di pensieri, di emozioni....ci si potrebbe scrivere un commento enorme non si riuscirebbe a catturare un minimo della forza e della bellezza del testo, così nascosta e trattenuta dalle unghie, come sabbia bagnata levata da una conchiglia...musicalmente mi piacerebbe rileggerla con il sottofondo di Melonella dei Cocteau Twins...a presto franci, la rileggerò ancora, ciao^^

il 13/04/2013 alle 19:41

cara Francesca,non volevo ma ho pianto.ogni frase sarebbe da commentare,da consolare perche' forse altro ci si aspetta dalla vita e non sempre arriva ma spesso ci lascia il suofango addosso,ma tu cosi' bella,brava ,capace di trasmettere sensazioni e liberare sentimenti avrai anche un filo che ti portera' dove non c'e'fango ma sole e luce.un bacio marinella

il 15/04/2013 alle 15:16

mi piace brava :-)

il 16/04/2013 alle 10:45

grazie a tutti......

il 17/04/2013 alle 14:39

ritorno qui per scusarmi con voi, cari amici poeti, ma nn riesco a dire più di un grazie.. spero che capiate.. un bacio

il 17/04/2013 alle 17:56

A proposito, poi l'ho riletta la tua poesia con il sottofondo musicale...per i miei gusti ci avevo proprio azzeccato, ci sta a pennello, scusa l'intrusione, ciao^^

il 17/04/2013 alle 23:20

pienamente d'accordo ;)

il 17/04/2013 alle 23:36

lo letta e riletta. sei una grande anima. abbraccio.

il 15/05/2013 alle 17:56

^.^' grazie.. a presto..

il 17/05/2013 alle 07:02

Esprimere elegantemente quanto l'incoscio possibilita' abbia nel pronunziar inibiti concetti e stati d'animo e' cosa alquanto difficile, e' pur vero che nel componimento letto e riletto percepivo sensazioni di profonda compenetrazione da rimanerne credimi per un istante attonito alla simbiosi di parole ed emotiva trasposizione degli eventi pertanto da definirne il componimento perfetto. Bravissima Francesca ..............................Diego

il 17/05/2013 alle 13:42

diego grazie per il tuo attento commento.. grazie davvero! un bacio francesca :)

il 18/05/2013 alle 21:15