dodici mesi,dodici luoghi immaginari,dodici stati d'animo e scenari diversi.Tutti però sembrano velati dalla freddezza,di un anima distaccata che li osserva da lontano...prova a cercare un pò di magia per poi macinarla come la gazza ladra; bella,ciao
dodici isole nel mio viaggio senza tempo..grazie della lettura! a presto :)
Dodici mesi senza tempo appollaiati sull'albero della vita Frida.Complimentissimi. Marygiò
Macini magia, vorrei il tuo calendario, il mio pare un sudario. baci patty
addirittura! oggi, cara patty, mi sa che facciamo la gara a chi si sente più triste! un bacio a presto
mi erano sfuggite...wow...incredible!!!!unbelievable!!!testo imaginifico che devo rileggere con attenzione..più tradi un altro commento..a dopo^^
ecco ho c'è più chiara e delineata nella testa...leggendola la mia testa continuava a tornare su quelle note, annoiate, rubate, stonate...è mi si è palesata l'incotro tra due composizioni che personalmente adoro, ascoltare e suonare..."Danse Macabre" di Saint-Saens e "La morte e la fanciulla" di Schubert...adesso al di là dell'iconografia della morte e del reale scopo degli autori, il tuo testo, nel suo spirito, le immagini che si mostrano all'imporvviso, lucide ma evanescenti, come spiriti d'un inconscio rivelato che trasforma gli elementi naturali in surrogati delle sue fantasie si accosta perfettamente al ritmo e alle sonorità di queste due, che se non conosci t'invito ad ascoltare...per me sono persino meglio della famosa "O fortuna" dei Carmina burana ripresi poi da Orff...un testo con tanti elementi, e tanti simbolismi, tutti più o meno con un preciso riferimento, che però mi sfugge...credo che sia un testo sublime...un delinearsi delle stagioni, quelle più buie per così dire...ma allo stesso tempo rivelazioni di qualcos di più...potrei andare avnti per ore e perdermi nel vortice di parole che ruotano intorno ad un unico perno centrale, la bellezza artistica del tuo testo...e solo quando un testo davvero mi piace riesce ad evocarmi delle melodie...bella bella...ciao franci..scusa la lunghezza,, andrea*_*
"immagini che si mostrano all'improvviso, lucide ma evanescenti".. è proprio questo che accade! "Danse Macabre" è una fiaba noir che adoro ascoltare.. le altre due che mi hai nominato adesso corro ad ascoltarle! magari le conosco ma io sn una frana con i titoli! a dopo!
ok...Of Fortuna la conoscerai di sicuro, oltre che famosa è stata spesso usata in film, a dopo...quella di Schubert la trovo fantastica..c'è un film ispirato alla melodia, che seppur con recitazioni un po' così e così è davvero bello come trama e psicologia..a dopo^^
il brano di schubert non lo conoscevo.. ma penso che danse macabre coglie meglio di tutti il messaggio... fortuna sì, avevi ragione, la conosco ed è bellissima.. ma danse macabre è la mia preferita.. lo avevo già detto, no!? ^.^'
anche per me danse macabre è la migliore delle tre, il passaggio all'inizio dalla singola viola alla ripresa della medesima melodia da parte degli archi è fantastico...infatti è una delle fedelissime che resta nell'mp3...ciao ciao, ti abbraccio^^
Dodici mesi come dodici sono i milioni di volte che voglio leggerla . Il fascino delle tue poesie è nota soffice e vorrò suonarla tutta la vita. Lo scorrere dell'anno mi ha sempre affascinato...dedicare ai mesi un colore, un profumo...e queste tue immaginarie location mi hanno fatto volare!