PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/03/2013
Quante onde,
piccole forse bambine
ti prendono

a me prende la brezza d'oggi
che viene e va
che torna e va

azzurro s'immerge negli occhi
nel nero profondo delle pupille
ma non perde mai le sfumature

cullami,
melodica upupa
tra le verdeggianti fronde
lungo il litorale senza sole,
tu bella musa priva di pittore

prenderei qualche nuvola
e ti darei una vela o due
per salpare verso l'altra riva

laggiù attende la casa dei folli felici
oltre la linea del verde ombroso
di cipressi che dipingono il cielo

chissà se qualche amico vi passa davanti?
chissà quale amico vi è già dentro?
intanto il lago tutto dondola come una piuma

cullami,
melodico cuculo
tra le inebrianti sfocature grigie
lontano dalle ombre del giorno,
tu cantore di divertimenti

dondola acqua al molo e allo scoglio
dondola acqua nei pensieri e nei ricordi
dondola stanca camminata verso casa

a.G.(2011)
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c'è poco da aggiungere.. questa è la poesia con cui mi addormenterò questa notte!

il 04/03/2013 alle 21:27

Versi superbi! Ma quanto sei bravo??? Ogni volta stupisci, ma quanto è grande la tua anima, per contenere tutto questo??? L'avrò scritto centinaia di volte, ma lo riscrivo: sei un grande.patty

il 05/03/2013 alle 06:43

andrea che bravo sei,e'sempre piacevole leggere lr tur srnsazioni che spesso diventano mie.marinella

il 05/03/2013 alle 11:32

vi rigrazio carissime amiche, andrea^^

il 07/03/2013 alle 18:40

Che bella questa poesia, è un piacere leggerla e perdersi nei versi, la natura abbraccia i tuoi pensieri e intrecci emozioni e sensazioni in un poetare che mentre offre immagini te le fa vivere istantaneamente. Bravissimo sempre più e bellissimo leggerti. Ciao Andrea ...ti abbraccio!...

il 24/03/2013 alle 22:20

grazie caar ela, ti abbraccio anch'io le tue parole sono miele, andrea^^

il 24/03/2013 alle 22:31