In questo oggi usato da altri a domandarci e a far finta di niente
come se il tempo per noi non fosse trascorso o esistesse,
come se il tempo atteso o quello presente
non avessero lo stesso sapore di sale
Tu non hai domande, ed io a quelle non risponderei
non stancherei i versi in rime sottili
sei bella lo so , e so quanto bella eri
c'è tutto questo in un silenzio di sguardi
Se poi io sono qui, o solo credo di esserci
non lo so e se vuoi quel che sono o quel che ero,domani...
e tu non parlare , non dire nulla, se puoi,
fai discorrere gli occhi , e le tue dita.
Io lo so e tu anche lo conosci come si disperdono
e quanto trascurate ogni istante come refoli di aria
l'apparenza di tante cose che sembravano diverse
restano ora in un prato perlato di brine.
Restiamo allora a brancolare in un limbo,
custodiamo ricordi, carezzando ciò che è eta',
diventa un rifiuto crudele e innocente del diritto alla felicita'
Ma tu qui in questo adesso ci sei ? e che pensi e perche'?
Io non lo so, e nemmeno tu,siamo qui o lontani?
Eppure esiste questo momento, ma dentro di te, e di me,
l'abbiamo tutto, ma non il domani.
E allora siamo qui oggi, spogli, in questo giorno
che unisce tutto questo muoversi o stare fermi
non so dire se nasce un sogno o una illusione muore,
se il cielo ora ghiaccia o si sciolgie,
pronto a dirti, "buongiorno mia cara" e tu a rispondere, buongiorno
a fare sorridere le dita, dirmi anche tu, "come va?"
Non c'è spazio da riempire, ma siamo o non siamo assieme?
Fuori c'e' tutto quello che ci possiede e ancora una citta'
e c'e' ancora quel tempo che sgraniamo,
balliamoci dentro adesso, per tutti gli altri che non sanno,
continuiamo ad esserci tanti anni, lo so,
ed attendere ancora primavera
tanti anni, ed ancora a dire amore
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Dedicata a Mylady, su un'aria di una canzone di F.Guccini