Fiori in porpora,
leggeri,
trasparenti,
ondeggiano flessuosi
in prati verde smeraldo.
Sul mare dei papaveri
si rincorrono
onde di ombre
di nuvole bianco titanio
che vanno all’assalto
di un cielo blu cobalto.
Danzano petali di fuoco,
senza conoscere il senso del pudore,
si abbandonano sinuosi
alle dita calde del vento.
Gocce di velluto,
ignare della delicata bellezza
pronta a sfiorire alla prima brezza.
Dall’alba al tramonto
è un soffio,
un soffio di vita
che esplode
e colora di eterno
questo ricordo di inizio estate.